La gravidanza è un processo fisiologico complesso e affascinante che si sviluppa all’interno dell’utero della donna, durando in media circa 40 settimane, calcolate a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione. Durante questo periodo, l’ovulo fecondato si trasforma gradualmente in un embrione e poi in un feto, fino a raggiungere la maturità necessaria per la nascita. La gravidanza si suddivide in tre trimestri, ognuno dei quali è caratterizzato da specifiche fasi di sviluppo e cambiamenti sia per il feto che per la madre. Questo percorso porta alla formazione completa del nuovo essere, coinvolgendo adattamenti fisici, ormonali e psicologici per preparare la madre al parto e all’accoglienza del neonato.
In Astrologia Tradizionale l’argomento è ampiamente trattato, e quasi tutti gli autori antichi concordano nell’attribuire ad ogni mese di gravidanza un Pianeta Specifico. In questa occasione riporto le indicazioni che provengono da Albubater (noto anche come al-Khaseb è stato un medico e astrologo persiano del IX secolo, scrisse in persiano e in arabo, in particolare è nota la sua opera De Nativitatibus tradotta in latino nel 1218 e successivamente tradotta anche in ebraico, testo che ebbe un grande successo e fu ristampato fino a 1540).
Albubater, come anche tanti altri autori, elenca una serie di pianeti associati ad ogni mese di gravidanza: segue questa attribuzione che ho messo in correlazione a quello che oggi conosciamo dei nove mesi di gravidanza e quindi sui processi germinativi e di crescita del futuro individuo.
Primo mese di gravidanza
Albubater pone SATURNO al PRIMO MESE di gravidanza: afferma che congela la materia, la costringe e la dissecca; aggiungo che Bonatti (Astrologo italiano del XIII secolo) per esempio indica che Saturno è significatore della caduta del seme nel ventre della donna.
Commento: Saturno, associato al principio di freddezza, rappresenta in questo caso un elemento fondamentale di struttura e limitazione o meglio definizione. Questo riflette la fase iniziale della gravidanza, in cui l’ovulo fecondato si impianta nella parete uterina e inizia a subire una serie di processi cellulari di divisione e organizzazione. Dal punto di vista medico, il primo mese di gravidanza è caratterizzato dall’impianto dell’embrione e dalla blastocisti che si annida nell’endometrio, lo strato interno dell’utero. Questo processo può essere visto come un momento di “consolidamento” dell’embrione nel grembo, un’immagine che può evocare il “congelamento” e la “costrizione” di Saturno. Tuttavia, l’idea della disseccazione di Saturno non trova un diretto riscontro biologico, forse potremmo alludere all’idea di una materia che in uno stato informe comincia a “disseccare” ovvero a strutturarsi: infatti questa fase richiede in realtà un ambiente non solo caldo ma anche molto, molto umido, solo questo può favorire lo sviluppo dell’embrione e la formazione del sacco amniotico, contenitore di un liquido che fornisce protezione e nutrimento. Saturno è anche signore dell’Acqua (non è l’unico che può rappresentarla), perché il suo principio fondamentale è il “freddo” (uno dei principi dell’Acqua che è prima di tutto fredda essendo l’umido principio fondamentale dell’aria) e notoriamente, anche Tolomeo lo fa, Saturno è associato anche all’Acqua, in particolare all’acqua dell’agricoltura, all’acqua sotterranea a quella indispensabile alla preparazione del terreno per accogliere il seme.
Secondo mese di gravidanza
GIOVE è posto al SECONDO MESE di gravidanza: dice l’autore che muove la materia e la fa molle, inoltre guida il calore naturale.
Commento: il secondo mese di gravidanza coincide con la fase embrionale, in cui l’embrione inizia a svilupparsi rapidamente e si formano i primi organi e tessuti. Questo è un momento in cui la struttura del corpo si organizza e diventa più complessa, ma rimane ancora molto plastica e “molle” nei suoi tessuti, proprio come suggerisce la metafora astrologica di Giove. La flessibilità e la malleabilità delle cellule embrionali in questa fase sono fondamentali per permettere i processi di differenziazione e la formazione delle strutture principali. Inoltre, il riferimento di Albubater a Giove come guida del “calore naturale” può essere visto in parallelo con l’importanza di un ambiente termicamente stabile per lo sviluppo del feto che necessita di calore e umidità (principi associati a Giove in una mistura temperata e gradevole, vitale). Il calore corporeo e un’adeguata vascolarizzazione dell’utero sono essenziali per la crescita embrionale e per garantire l’apporto di nutrienti. Questo “calore naturale” è ciò che favorisce la proliferazione cellulare e il metabolismo necessario per il rapido sviluppo dell’embrione. Il pianeta, secondo Albubater, facilita la “mobilità” della materia, il che può essere interpretato come un richiamo all’intenso sviluppo e alla differenziazione cellulare tipici del secondo mese.
Terzo mese di gravidanza
MARTE al TERZO MESE di gravidanza, riduce la materia dando la forma del sangue ed esaurisce le influenze di Giove, dice Albubater.
Commento: Dal punto di vista medico, il terzo mese di gravidanza coincide con una fase di trasformazione critica, in cui l’embrione diventa un feto e i principali sistemi del corpo iniziano a formarsi in modo più completo. Durante questo periodo, uno dei processi chiave è proprio lo sviluppo del sistema circolatorio. Il cuore del feto, che ha iniziato a battere nelle prime settimane, diventa più forte e i vasi sanguigni si espandono, permettendo una maggiore distribuzione del sangue. In questo senso, la descrizione astrologica di Marte come “colui che dà forma al sangue” può essere interpretata come un riferimento simbolico a questo consolidamento del sistema vascolare. Marte, nella sua qualità di pianeta estremo nel calore e nella secchezza, può essere visto in questo contesto come il rappresentante di questa fase di vitalità crescente, dove il sangue inizia a circolare in modo più attivo nel corpo del nascituro. Inoltre, il concetto di Marte che “riduce la materia” può essere inteso come un richiamo al processo di differenziazione cellulare, dove le cellule embrionali si specializzano per dare forma ai vari organi e tessuti, con un focus particolare sulla struttura circolatoria. Si riduce cioè la non-differenziazione a vantaggio di una specificazione della materia. L’idea che le influenze di Giove si esauriscano durante questo mese segnala il passaggio da una fase di crescita più generale, caratterizzata dalla malleabilità e dall’espansione (tipica di Giove), a una fase di maggiore definizione e consolidamento, in cui l’estremo Marte plasma e struttura ciò che era precedentemente in uno stato più fluido e indifferenziato, non a caso Marte è anche chiamato Signore della Forgiatura e pianeta notoriamente associato al rosso, come il colore del sangue!
Quarto mese di gravidanza
SOLE al QUARTO MESE di gravidanza asciuga l’umidità, aggiusta il calore vitale, forma le parti principali del corpo, nella materia vivente entra l’anima razionale (quindi secondo l’astrologia dal quarto mese di gravidanza il futuro nascituro è dotato di cognizione e anima senziente ovvero avrebbe doti intellettive, il futuro nato avrebbe un pensiero e una coscienza).
Commento: Queste associazioni di Albubater sono particolarmente connesse a evidenze biologiche e fisiologiche che certamente nell’epoca di questo autore ancora non erano state raggiunte dalla comunità medica di quei tempi. Dal punto di vista medico, questo periodo corrisponde all’inizio del secondo trimestre, quando il feto attraversa una fase di sviluppo accelerato e i suoi organi principali si formano e iniziano a funzionare in modo più autonomo. È proprio durante questa fase che molti sistemi vitali, come il sistema nervoso centrale e il cervello, iniziano a strutturarsi in maniera più complessa. Appare quindi incredibile l’associazione di questo autore che nel IX secolo attribuisce al quarto mese di gravidanza l’ingresso dell’Anima Razionale che nella filosofia naturale è il pensiero, le doti cognitive e cerebrali e che la fisiologia naturale dei processi biologici di gestazione nella donna, associa proprio al quarto mese di gravidanza quando il sistema centrale nervoso e il cervello si strutturano in maniera più complessa. La descrizione del Sole come “aggiustatore del calore vitale” può essere interpretata in parallelo con i cambiamenti fisiologici che avvengono nella madre e nel feto, dove una maggiore stabilità del calore corporeo e dell’ambiente intrauterino permette al feto di crescere in modo sicuro e protetto. Questo calore è essenziale per il metabolismo fetale e per il mantenimento delle condizioni ottimali di sviluppo. Inoltre, l’idea che il Sole “asciughi l’umidità” può essere vista come una metafora del consolidamento delle strutture corporee del feto, che diventa meno dipendente dal liquido amniotico circostante e comincia a sviluppare una maggiore autonomia strutturale. La parte più interessante proposta dall’autore del IX secolo è l’ingresso dell’anima razionale nel quarto mese, un concetto che potrebbe essere correlato al rapido sviluppo del cervello e delle prime attività cerebrali del feto, rilevabili attraverso le tecniche moderne di monitoraggio fetale. Dal punto di vista scientifico, è proprio in questo periodo che si formano le connessioni neuronali che permettono al sistema nervoso di avviare i primi processi di sensibilità e percezione. Sebbene non si possa parlare di una vera e propria “coscienza” nel senso pieno del termine, si osserva un crescente grado di complessità nelle risposte del feto agli stimoli, come la reazione ai suoni e ai movimenti. Direi che non c’è altro da aggiungere o commentare… circa l’incredibile corrispondenza tra Sole e quarto mese di gravidanza!
Quinto mese di gravidanza
VENERE al QUINTO MESE di gravidanza perfeziona il corpo e spuntano i primi capelli, in base a come è disposta concederà bellezza o meno, amabilità o meno, se è vessata da Saturno il nato sarà brutto e deforme.
Commento: mi soffermerei in particolare su Venere al di là se è vessata o meno da Saturno. Il quinto mese di gravidanza è associato da Albubater ad una fase in cui il futuro nato definisce una forma. Venere è signora delle forme. Ma incredibilmente, nel quinto mese di gravidanza sappiamo dalla medicina moderna che il feto oltre a svilupparsi rapidamente mostra la nascita e la crescita dei primi capelli (la lanugine), e i capelli sono notoriamente associati a Venere che è il primo loro significatore naturale. Si tratta di un sottile strato di peluria che copre il corpo del feto e che ha la funzione di proteggere la pelle in formazione. La lanugine viene poi gradualmente sostituita da capelli più definiti, che continueranno a crescere fino al termine della gravidanza. Il concetto astrologico di Venere che “perfeziona il corpo” trova un certo riscontro nei processi biologici di questa fase. Il quinto mese è infatti un momento in cui i tratti somatici del feto diventano sempre più riconoscibili, le proporzioni corporee si stabilizzano e gli organi continuano a maturare. Il volto inizia a prendere forma e si delineano i primi tratti facciali distintivi. Albubater pare affermare che è in questo mese che nel feto sarà predestinata una sorte di bella fattezza o brutta fattezza, in base alla condizione stessa di Venere e all’intervento, o meno, di Saturno che deforma e imbruttisce.
Sesto mese di gravidanza
MERCURIO al SESTO MESE di gravidanza perfezionerà i sensi e le funzioni del nutrimento, iniziano i primi movimenti del futuro nativo che la madre comincia a sentire nitidamente, si compie la formazione delle mani dei piedi e comincia il desiderio di uscire dal ventre, perfeziona l’anima cognitiva.
Commento: dal punto di vista medico, il sesto mese di gravidanza coincide con un periodo di sviluppo avanzato del sistema nervoso e dei sensi del feto. In questa fase, il cervello e il sistema nervoso centrale continuano a formarsi, con l’incremento delle connessioni neuronali che permettono al feto di elaborare e rispondere agli stimoli interni ed esterni. Questa maggiore attività cerebrale si riflette nelle capacità del feto di reagire a suoni, luci e movimenti, segnando un momento cruciale nello sviluppo dei sensi. Ciò che viene sviluppata è l’Anima sensitiva, in realtà, ovvero lo sviluppo di una serie di strumenti naturali che avranno lo scopo nel futuro nato di essere utilizzati per saggiare il mondo. Tuttavia, le anime aristoteliche non sono mai viste in modo distaccato e in questa fase il ruolo di Mercurio come significatore del sesto mese di gravidanza trova una interessante analogia al fatto che Mercurio (unitamente alla Luna) sono i due principiali Significatori Universali dell’Animo Sensitivo e Intellettivo che non possono essere giudicati “singolarmente” perché uno dipende dall’altro. I movimenti del feto diventano sempre più evidenti e forti durante questo mese, e la madre può percepire distintamente i calci e i movimenti del bambino. Questo è un aspetto fisiologico che Albubater interpreta come una manifestazione di “desiderio di uscire dal ventre”, un modo poetico per descrivere la crescente vitalità e attività del nascituro. In effetti, questa fase segna un periodo di maggiore interazione tra madre e feto, con i movimenti che diventano un segnale tangibile della presenza del bambino ma ancora non sono in realtà attivati (a meno di patologie o reazioni patologiche) i processi espulsivi che sono fisiologicamente presenti più avanti e causati dalla produzione massiccia di ormoni addetti a tale funzione.
Settimo mese di gravidanza
Secondo Albubater interviene la LUNA: il corpo è perfezionato e ben organizzato e se il nativo viene alla luce al settimo mese può sopravvivere perché tutto è compiuto.
Commento: dal punto di vista medico, il settimo mese segna l’inizio del terzo trimestre di gravidanza, un periodo in cui il feto raggiunge una maggiore maturità fisica e le sue probabilità di sopravvivenza in caso di nascita prematura aumentano sensibilmente. Sebbene la gestazione ideale si completi attorno alle 40 settimane, già al settimo mese la letteratura medica moderna dichiara che il feto ha raggiunto uno stato di sviluppo sufficiente per poter respirare autonomamente, con un sistema respiratorio che, seppure immaturo, ha iniziato a produrre il surfattante, una sostanza che facilita l’espansione dei polmoni. Anche il sistema nervoso ha compiuto progressi significativi, e la funzionalità cardiaca e gli organi interni sono ormai formati e in fase di raffinamento. L’affermazione di Albubater secondo cui “il corpo è perfezionato e ben organizzato” si può interpretare come un riferimento a questo stadio avanzato di sviluppo, in cui tutte le parti principali del corpo sono presenti e funzionanti, sebbene necessitino ancora di ulteriore maturazione per raggiungere una piena autonomia alla nascita.
Ottavo mese di gravidanza
Albubater riparte da Saturno che governa in questo mese un nuovo raffreddamento; aggiungo una annotazione di Schöner (Astrologo del XV secolo) che ritiene la nascita all’ottavo mese più rischiosa perché appunto governata da Saturno.
Commento: secondo Albubater, Saturno riprende il suo dominio sull’ottavo mese di gravidanza, portando con sé un “nuovo raffreddamento”. Questa influenza di Saturno, associato in astrologia alla freddezza, alla contrazione e alla stabilizzazione, è vista come un ritorno a una fase di consolidamento, dove il processo di crescita si rallenta e si focalizza sulla solidificazione delle strutture del feto, già evidenti. Dal punto di vista medico, l’ottavo mese di gravidanza (che corrisponde a circa 32-36 settimane di gestazione) è effettivamente una fase delicata. Sebbene i neonati che nascono prematuramente in questo periodo abbiano generalmente buone probabilità di sopravvivenza grazie ai progressi della medicina moderna, le cure intensive possono essere ancora necessarie, specialmente per garantire una completa maturazione dei polmoni e il controllo delle funzioni metaboliche e termiche. In questo mese c’è un’ulteriore sviluppo e una fase di stabilizzazione delle strutture biologiche del feto, ovvero dei suoi apparati e dei suoi organi. Curioso notare che in questo mese comincia anche la formazione del meconio, una sostanza scura composta da cellule epiteliali, bile e altre secrezioni che rappresenterà la prima evacuazione del neonato dopo il parto, un prodotto che ha molti collegamenti con la natura di Saturno.
Nono mese di gravidanza
Albubater associa GIOVE al NONO MESE di gravidanza, dice che: un vento gioviale (vitale) spinge il nativo e gli impone di uscire dalle tenebre!
Commento: dal punto di vista medico, il nono mese di gravidanza (che corrisponde alle settimane 37-40) è la fase conclusiva del percorso di gestazione, in cui il feto ha ormai raggiunto la piena maturità. È un periodo di preparazione al parto, in cui il feto e il corpo della madre si adattano per il processo della nascita. Durante questo mese, avvengono cambiamenti fondamentali che preparano entrambi alla transizione verso la vita extrauterina: Maturazione Polmonare Completa; Aumento della Massa Grassa; Sviluppo delle Funzioni Nutrizionali e Riflessi; Posizione Pronta per il Parto; Aumento dell’Attività Ormonale e Preparazione del Corpo Materno. L’associazione di Giove al nono mese di gravidanza è particolarmente significativa dal punto di vista astrologico. Giove è tradizionalmente il benefico maggiore, signore del calore e dell’umidità temperati, è l’Almuten dell’Ascendente del Mondo (Cancro, segno di esaltazione di Giove). La sua influenza in questa fase finale della gravidanza può essere interpretata come la forza che spinge il feto a compiere l’ultimo passo, ad abbandonare la sicurezza del grembo materno e a nascere, affrontando la nuova realtà. Il “vento gioviale” citato da Albubater è un’immagine potente che evoca la spinta vitale necessaria al nascituro per compiere questa transizione: il passaggio dalla “tenebra” dell’ambiente uterino alla “luce” del mondo esterno.
Conclusioni
La scelta dei pianeti per ogni mese di gravidanza non è casuale ma segue l’ordine dei piaenti. Saturno è l’ultimo pianeta della tradizione ma è anche oggettivamente l’ultimo pianeta della soglia del visibile, oltre la quale il nostro occhio non può percepire altri pianeti. Come se il Miracolo della Vita provenendo da extra-coeli ovvero al di là del velo della ragione (che è il luogo oltre il visibile, perché questo è il solo logos possibile del mistero stesso della vita) non poteva che partire da Saturno e seguendo l’ordine dei pianeti segue Giove, poi Marte, il Sole posto centralmente nel sistema del settenario, Venere, Mercurio, Luna. E poiché sono 9 i mesi non si poteva che ricominciare da Saturno e poi concludere da Giove, gli architetti celesti per eccellenza che mettono la firma finale al progetto di vita.
Fonti e bibliografia – Ho consultato la traduzione in italiano del testo di Albubater curata da Giuseppe Bezza, (Liber genethliacus, cap. I: Dell’ingresso del seme nell’utero) e il testo Fisiologia della nascita. Dai prodromi al post-partum, edizioni Carocci Faber.