Seguono le indicazioni di Argoli Andrea (astrologo del XVI secolo) riferite alle deflussioni-applicazioni della Luna con gli altri astri, ovvero cosa significa la Luna che si separa da un astro per applicarsi ad un altro astro. Tratto da Ptolemæus paruus in genethliacis junctus arabibus Libro Uno Capitolo VIII De Lunae Defluxibus di Argoli Andrea.
INDICE DEI CONTENUTI
ToggleDeflusso della Luna da Saturno
Se la separazione della Luna è da Saturno e si dirige verso Giove, e quando la Luna è di luce crescente, e unitamente a Giove forte negli angoli, nelle sue dignità, o in altro modo ben posizionato, nonché libero dalla combustione del Sole e dai raggi malefici di Marte, predice nati ricchi, illustri, governatori di città e province secondo la qualità della persona, e chi sarà stabile e sicuro nelle proprie dignità; conferisce doni, eredità, buone cause, talvolta alcune nascoste. Se invece la Luna è di luce calante tutto sarà minore; tuttavia, qualche effetto benefico non svanirà del tutto.
La Luna che si separa da Saturno e si applica a Marte quando la Luna è di luce crescente decreta suscettibilità a malattie severe e talvolta in giovane età fa morire; significa morti violente, o pericoli, nonché fatiche, e complicazioni; inclina alle arti occulte, all’alchimia e cose simili. Con luce in diminuzione, ovvero calante, indica mali nella madre del nativo, o nella moglie, o nei figli, ai quali minaccia violenza, e sarà peggio quando Marte o Saturno affliggono l’Ascendente, o affliggono il governatore dell’Ascendente o affliggono il governatore dell’ottava casa, o se la Luna è posizionata nell’ottava casa . Questo deflusso lunare (da Saturno a Marte) sempre significa la distruzione della sostanza (ovvero pericoli per la vita e il corpo o per ciò che possiamo definire possedimenti e beni materiali) specialmente quando la Sorte di Fortuna o la seconda casa, o i loro dominatori, sono afflitti dai malefici. A volte crea i torturatori, i carnefici, i delatori.
Quando la Luna si separa da Saturno e si applica al Sole porta grandi calamità soprattutto nella vita, decretando soggetti predisposti a convulsioni, epilessia, idropisia, e altre malattie derivanti da umori melanconici e freddi.
Quando la Luna si separa da Saturno e si applica a Venere, porta vizi e lussuria, specialmente con luce calante e se in qualche modo Marte è applicato alla Luna, e genera matrimoni o legami illegittimi e rapporti con consanguinei; tuttavia promette ricchezze e autorità.
La Luna che si separa da Saturno e si applica a Mercurio, con la Luna crescente, decreta i matematici, gli astrologi, i religiosi, i maghi, gli oratori, i grandi in eloquenza, i medici, coloro che sono dediti a arti illecite, chi è dotato di acuta intelligenza, i chiromanti, i veggenti; con luce calante porta umori melanconici, rende tristi, itterici, idropici, soggetti a malattie della milza, problemi alla vescica.
Se la Luna si separa da Saturno e non si applica a nessun altro pianeta (void lunare) induce umori melanconici e affezioni del cervello; rende le persone timorose, tristi, solitarie, di scarso giudizio, povere, alienate dall’amore per la moglie e i figli; e talvolta affette da emorroidi.
Deflusso della Luna da Giove
La Luna che si separa da Giove e si applica a Saturno, quando la luce è piena o crescente, rende i nati inclini ad allontanarsi dai propri genitori, tutori e procuratori, ad essere adottati da altri. Sono inclini ai viaggi; i significatori di Saturno portano buoni risultati; tuttavia, quando la Luna è debole in luce (calante), porta ostacoli, difficoltà negli onori e nelle ricchezze, e talvolta non una perfetta salute.
La Luna che si separa da Giove e si applica a Marte quando di luce crescente, concede amministrazioni, felicità negli affari pubblici, rende i militari fortunati, i medici, i chirurghi, gli artigiani legati al fuoco e ad altre arti marziali.
Da Giove (separazione) al Sole (applicazione), rende i viaggi difficili; a volte causa esilio. Tuttavia, se Giove è nella casa del Sole o in segni di dignità, conferisce onori.
Da Giove (separazione) a Venere (applicazione), promette felicità nel matrimonio, una moglie buona e ricca, ma può aumentare la lussuria, specialmente se Venere si trova nelle case di Marte o del Sole.
Da Giove (separazione) a Mercurio (applicazione), conferisce grande intelligenza, rende abili avvocati, giudici, inclina alla religione. Se la Luna è debole (calante), conferisce tendenze alla tristezza e alla malinconia.
Da Giove (separazione) alla Luna (applicazione) senza nessun altro aspetto, concede buone qualità dell’animo, modestia, devozione, abilità e favori negli onori e nelle ricchezze.
Deflusso della Luna da Marte
Quando la Luna si separa da Marte e si dirige verso Saturno, rende i nati timidi, pigri, inclini a gravi difficoltà e aggressivi, o vulnerabili a malattie corporee; rende la madre vedova o malata, e aumenta la perdita di patrimonio. Se i pianeti sono angolari causa claudicazione, gobba, contorsioni, modi lunatici, epilessia o soggetti a violenza; nuoce al padre in vita e in ogni altro aspetto.
Da Marte (separazione) a Giove (applicazione), conferisce fortuna in affari militari e amministrativi, nei negozi pubblici, nelle contese, nei giochi; se Marte è in luogo di disonore, tutto ciò sarà minore.
Da Marte (separazione) al Sole (applicazione), porta affezioni agli occhi, allo stomaco, difficoltà, contrarietà, a volte accorcia la vita; come nuoce alla vita del padre.
Da Marte (separazione) a Venere (applicazione), inclina fortemente alla lussuria, concede libidine, amore, stupro, adulterio, talvolta pericolo; rende pittori e artigiani, anche di metalli.
Da Marte (separazione) a Mercurio (applicazione), rende i militari ingegnosi, ma anche mendaci, ladri, artigiani e di cattivi costumi.
Da Marte (separazione) verso nessun altro pianeta (Luna void) rende iracondi, inclini a dissensi e alle arti marziali.
Deflusso della Luna dal Sole
La Luna separandosi dal Sole e applicandosi a Saturno, porta difetti corporei, malattie gravi e lunghe, affezioni agli occhi, depaupera il patrimonio, divide i genitori e nuoce soprattutto al padre; porta pericoli di violenza e promette comunque ricchezze.
Dal Sole (separazione) a Giove (applicazione), conferisce dignità, onori, gloria e ricchezze.
A Marte, rende i nati elevati, dediti ai piaceri, ai crimini, ai pericoli di violenza; e agli artigiani che trattano lavori di fuoco e ferro.
A Venere, conferisce amici tra i nobili, magistrature e dignità, ma poca affezione tra i propri parenti; tuttavia, conferisce ricchezza.
A Mercurio, conferisce scienza, rende filosofi, scienziati e saggi, inclina al commercio e agli affari, ma non di buoni costumi.
Quando la Luna separandosi dal Sole non si applica a nulla, rende il matrimonio difficile e non propizio alla madre.
Deflusso della Luna da Venere
Quando la Luna si separa da Venere e si applica a Saturno, e quando la luce è crescente o piena, concede una moglie volgare, o immorale, o cattiva; se Saturno è potente, insieme all’eredità delle libidini conferisce sterilità, rende gli uomini lenoni, infami e le donne prostitute, implicate in vizi di lussuria (licenziosità) e di cattivi costumi; e porta malattie dovute a eccessiva umidità.
Da Venere (separazione) a Giove (applicazione) rende i nati affascinanti, gradevoli, onorati, dediti alle cose ecclesiastiche e ricchi.
A Marte rende libidinosi, e coinvolge gli uomini in pericoli portati dalle donne.
Al Sole, accresce la libidine, ma non la purifica.
A Mercurio concede scienza, eloquenza, poesia, arti liberali ma anche tendenze alla voluttà e alla libidine.
Deflusso della Luna da Mercurio
Quando la Luna si separa da Mercurio e si applica a Saturno, inclina all’ascolto e alla parola, oppure dà disturbi di qualche tipo (all’udito e alla lingua), a meno che l’aspetto potente di Marte non sia presente; inclina verso la matematica, l’astrologia, l’aritmetica, gli affari; spesso rende custodi delle carceri, e se influenzati da Saturno, cercando sussistenza nelle carceri, o in altre pericolose occupazioni. Se la luce è debole (calante), rende poveri, folli, malati, e persone con problemi cerebrali nella parte intellettiva. In una nascita notturna, dà incarcerazioni, servitù, problemi gravi o difetti del corpo, o malattie gravi; talvolta una vita breve e pericoli di violenza.
Quando la Luna si separa da Mercurio e si applica a Giove rende cortigiani, frequentatori dei nobili, conferisce onori e gloria nelle azioni e negli esercizi, così come aumenti di ricchezze.
Da Mercurio (separazione) a Marte (applicazione) con piena luce o crescente, rende insidiosi, menzogneri, ladri, fallaci, omicidi, sacrileghi, banditi, spergiuri. Con debole luce (calante), rende falsari, torturatori, carnefici, soldati corrotti. Se la Luna si trova in segni mobili (Ariete Cancro Bilancia Capricorno) concede lavori sordidi. Nella casa di Venere (Toro Bilancia) rende tintori, pittori. Nella casa di Mercurio (Vergine Gemelli) rende amanti, e commercianti d’armi. Nella casa di Marte (Ariete Scorpione) rende tribuni, pubblici ufficiali. Nella casa di Saturno (Capricorno Acquario) negoziatori e agricoltori, o mandriani.
Da Mercurio (separazione) al Sole (applicazione), concede onori e affari.
Da Mercurio (separazione) a Venere (applicazione), rende dediti alla voluttà e ai piaceri.
ANDREA ARGOLI NOTE BIOGRAFICHE
Andrea Argoli, nato nel 1570 a Tagliacozzo, in Italia, è stato uno dei più influenti astrologi e matematici del suo tempo. Figlio di una famiglia nobile, Argoli studiò presso l’Università di Padova, dove si distinse in diverse discipline scientifiche, tra cui l’astronomia, la matematica e l’astrologia. La sua vasta conoscenza e le sue abilità lo portarono a diventare professore all’Università di Padova, dove insegnò per molti anni. Argoli è noto per i suoi contributi significativi all’astrologia e all’astronomia. Le sue opere coprono una vasta gamma di argomenti, dai movimenti planetari alle previsioni astrologiche. Fu un prolifico scrittore e i suoi trattati furono molto apprezzati e studiati in tutta Europa.
Oltre ad essere un noto astrologo e matematico, Argoli era anche un medico. Questo riflette la tendenza del Rinascimento verso l’interdisciplinarità, dove i confini tra le varie discipline scientifiche erano molto meno definiti rispetto ad oggi. Le sue tabelle di effemeridi erano così precise che continuarono ad essere utilizzate per molti anni dopo la sua morte. Erano fondamentali per navigatori, astronomi e astrologi. Argoli fu chiamato a servire come astrologo per diversi nobili e monarchi europei. La sua fama come astrologo di corte era tale che i suoi consigli venivano richiesti per importanti decisioni politiche e personali. Si dice che Argoli abbia fatto predizioni notevoli e precise, che contribuirono a cementare la sua reputazione. Una delle più celebri riguarda una previsione accurata sul destino di una nave mercantile, che guadagnò a Argoli un grande rispetto tra i suoi contemporanei.
Andrea Argoli fu astrologo presso diverse corti nobiliari e monarchiche europee durante la sua vita, tra cui la corte di Papa Urbano VIII e la corte dei duchi d’Este a Modena. La sua fama come astrologo e matematico lo portò ad essere apprezzato e richiesto da molte personalità influenti del suo tempo.
Astrologo di Corte
Corte di Papa Urbano VIII: Andrea Argoli fu chiamato a servire come astrologo alla corte di Papa Urbano VIII (Maffeo Barberini), che regnò dal 1623 al 1644. Durante questo periodo, Argoli divenne noto per le sue accurate previsioni astrologiche e per la sua capacità di calcolare effemeridi con grande precisione. La fiducia riposta in lui da parte di Urbano VIII è testimonianza del rispetto e della considerazione che godeva come astrologo.
Corte dei duchi d’Este a Modena: La famiglia Este, una delle più potenti e influenti dinastie italiane, apprezzava molto le arti e le scienze. Argoli fu coinvolto nella corte dei duchi d’Este, dove i suoi consigli erano richiesti per questioni politiche e personali. La corte di Modena era un centro culturale e scientifico di grande rilievo durante il Rinascimento, e la presenza di Argoli ne accresceva il prestigio.
La Predizione della Nave
Una delle predizioni più celebri di Andrea Argoli riguarda una nave mercantile. Si racconta che Argoli fosse stato consultato riguardo al destino di una nave che era partita per un lungo viaggio commerciale. Dopo aver esaminato le carte astrologiche, Argoli predisse con grande precisione che la nave avrebbe incontrato una tempesta, ma che sarebbe riuscita a sopravvivere e a tornare sana e salva. Questa predizione si avverò nei minimi dettagli, e la nave tornò esattamente quando e come Argoli aveva predetto. Questo evento contribuì a cementare la sua reputazione come astrologo di straordinaria capacità, capace di leggere le stelle e prevedere eventi futuri con una precisione impressionante.
La Morte di Andrea Argoli
Andrea Argoli morì nel 1657. Non ci sono documentazioni specifiche che descrivano i dettagli delle circostanze della sua morte, il che potrebbe indicare che non fu una morte drammatica o violenta. È plausibile che sia morto di cause naturali, data la sua età avanzata. La sua eredità, tuttavia, vive attraverso i suoi numerosi scritti e contributi alla scienza e all’astrologia.