In “Anima Astrologiae” appaiono le 146 considerazioni di Guido Bonatti (uno degli astrologi italiani più famosi, del XIII secolo). Propongo in italiano, in questa occasione, la traduzione della Quinta Considerazione che riguarda i modi (ben diciassette) attraverso cui la Luna risulta corrotta nei suoi significati.
William Lilly (1602-1681)
William Lilly è stato uno dei più celebri astrologi dell’Inghilterra del XVII secolo. Nato nel 1602 nel Leicestershire, divenne famoso per il suo trattato Christian Astrology (1647), considerato uno dei testi fondamentali dell’astrologia occidentale.
Consultato il testo originale in forma digitalizzata: Anima astrologiae: or, A guide for astrologers. Being the considerations of the famous Guido Bonatus, faithfully rendred into English. As also the choicest aphorisms of Cardans seaven segments, translated and methodically digested under their proper heads. With a new table of the fixed stars, rectified for several years to come, and divers other necessary illustrations. A work most useful and necessary for all students, and recommended as such to the sons of art. By William Lilly, student in astrology. 1676
INDICE DEI CONTENUTI
ToggleQUINTA CONSIDERAZIONE
La quinta considerazione riguarda i modi in cui la Luna può essere afflitta, che generalmente si ritiene siano dieci, ma a mio avviso se ne possono aggiungere altri sette. Queste condizioni arrecano impedimenti e danni in tutte le domande astrologiche, nelle natività, nelle elezioni e in qualsiasi azione.
PRIMO MODO
Il primo caso si verifica quando la Luna è combusta, ossia sotto i raggi del Sole. Questa condizione si considera attiva quando la Luna si avvicina al Sole fino a una distanza di 15 gradi dal suo corpo e persiste fino a quando si è allontanata di 12 gradi. L’impedimento è maggiore quando la Luna si sta avvicinando al Sole piuttosto che quando se ne sta allontanando, poiché nel momento in cui si distanzia di circa cinque gradi, si dice che sia sfuggita alla combustione, anche se non completamente liberata. È una condizione simile a quella di un uomo che si è ripreso da una febbre: pur essendo ancora debole e spossato, può dirsi in via di guarigione poiché ha ormai superato il pericolo.
SECONDO MODO
Il secondo caso si verifica quando la Luna si trova nei gradi della sua caduta, ossia al 3° grado dello Scorpione, o in qualsiasi parte dello Scorpione o del Capricorno, o quando è congiunta con un pianeta che si trova nella propria caduta. Ad esempio, se la Luna è congiunta al Sole e quest’ultimo si trova in Scorpione o in Capricorno, o nella sua propria caduta, ossia in Acquario o in Bilancia, in particolare al 19° grado o in qualsiasi parte della Bilancia. Lo stesso vale se la Luna è congiunta a Marte in Bilancia o in Toro, al 28° grado o in qualsiasi parte del Cancro. E così vale per qualsiasi altro pianeta, secondo le rispettive condizioni.
TERZO MODO
Il terzo caso si verifica quando la Luna è posizionata in uno qualsiasi dei gradi combusti, tra i quali i peggiori sono i 12 gradi che precedono il grado esattamente opposto a quello in cui si trova il Sole, indipendentemente dalla sua posizione.
QUARTO MODO
Il quarto caso si ha quando la Luna è in congiunzione, opposizione o quadratura con uno dei due pianeti infortuni, Saturno o Marte, senza una ricezione perfetta. In un caso specifico il danno è minimo (in caso di ricezione probabilmente…), ma in tutte le altre circostanze costituisce un grave impedimento, sia per gli aspetti menzionati sia per la congiunzione corporea, salvo nei casi in cui l’infortunio possieda due delle sue piccole dignità. Ad esempio, Saturno negli ultimi quattro gradi dell’Ariete o dei Gemelli, in cui ha Termine e Triplicità, o Marte negli ultimi dieci gradi dei Pesci, dove ha Volto e Triplicità. Lo stesso vale per altri segni e posizioni analoghe.
QUINTO SESTO SETTIMO MODO
Il quinto caso si verifica quando la Luna si trova con la Testa o la Coda del Drago (nodi lunari), ossia entro dodici gradi di distanza da uno di essi, poiché è in questa zona che avvengono le eclissi.
Il sesto caso si ha quando la Luna è in Gemelli, che è il dodicesimo segno rispetto al suo domicilio (al domicilio della Luna, Cancro).
Il settimo caso si verifica quando la Luna si trova alla fine di un segno zodiacale, poiché questi gradi appartengono tutti ai Termini degli Infortuni (cioè confini di marte o saturno), ad eccezione degli ultimi sei gradi del Leone, che appartengono a Giove. Tuttavia, nei primi otto gradi di ogni segno, la Luna è indebolita poiché essi appartengono ai Termini di Saturno (in realtà non tutte le parti iniziali di un segno hanno confine marte o saturno, dipende, segue la tabella dei confini tolemaici e dei confini egizi per chiarire questo aforisma che intende dire, semplicemente, che la Luna trovandosi nel confine di Marte o di Saturno, è in una condizione sfavorevole). Se si obiettasse che, per la stessa ragione, la Luna dovrebbe essere afflitta anche nei primi sei gradi del Cancro, che sono nei Termini di Marte, rispondo di no, perché il Cancro è il suo domicilio e rappresenta la sua massima forza.
Immagini tratte da Cielo e Terra (link)
OTTAVO NONO DECIMO MODO
L’ottavo caso si verifica quando la Luna è nella sesta, ottava, nona o dodicesima casa (senza ricezione con l’Ascendente), oppure congiunta a un pianeta che si trova in una di queste case, o posizionata nella terza casa, poiché essa è cadente rispetto agli angoli. Tuttavia, poiché si dice che la Luna si rallegri in questa casa (la terza), la sua afflizione qui è meno grave rispetto ad altre case cadenti.
Il nono caso si verifica quando la Luna è tra il 15° grado della Bilancia e il 15° grado dello Scorpione, una zona di 30 gradi chiamata Via Combusta.
Il decimo caso si ha quando la Luna è vuota di corso, ossia non congiunta ad alcun pianeta né per corpo né per aspetto, o quando si trova in quello stato definito ferale o deserta (peregrina – o anche selvaggia), cioè in un luogo in cui non possiede alcuna dignità.
UNDICESIMO DODICESIMO TREDICESIMO MODO
L’undicesimo caso si verifica quando la Luna è lenta nel suo moto, condizione in cui può essere paragonata a un pianeta retrogrado.
Il dodicesimo caso si ha quando la Luna è in mancanza di luce, ossia quando è visibile solo in minima parte o per nulla, condizione che si verifica alla fine del mese lunare.
Il tredicesimo caso si verifica quando la Luna è assediata dai due pianeti infortunati o malefici, che ne ostacolano il moto.
QUATTORDISCEMO QUINDICESIMO SEDICESIMO DICIASSETTESIMO MODO
Il quattordicesimo caso si ha quando la Luna si trova nei gradi di azemena.
Il quindicesimo caso si verifica se la Luna è in gradi depressi.
Il sedicesimo caso si verifica quando la Luna si trova nei gradi nebulosi o fumosi.
Il diciassettesimo e ultimo caso si ha quando la Luna è posizionata nei gradi tenebrosi o oscuri.