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Rotilenzi e il suo Lunario 1628: Aforismi sulla Carta di Decubito e altre curiosità

Le trascrizioni che seguiranno sono tratte dal Lunario di Alberto Rotilenzi, intitolato “Discorsi astrologici nell’occasione dell’anno bisestile 1628”. Tra i capitoli di maggiore interesse dell’opera, ho scelto di soffermarmi su un passaggio particolarmente significativo: la spiegazione fornita dall’autore sulla Carta di Decubito. Questo tipo di carta celeste, utilizzata in ambito astrologico, rappresenta il momento iniziale di una malattia ed era impiegata per analizzare i possibili sviluppi, favorevoli o avversi, del decorso del male. In questo articolo sono riportate alcune trascrizioni del Lunario, riproposte in un italiano corrente.

Secondo lo storico Pacifico Branchesi, Alberto Rotilenzi (noto anche con lo pseudonimo di Alberto Rota) è stato un religioso, astronomo e astrologo fiorentino. Nacque a Firenze nel 1580, fece parte dell’Ordine dei Servi di Maria e si laureò in Teologia. Morì nel 1640. Il Lunario, dove appare questo capitolo di approfondimento sull’Astrologia Medica e la Carta di Decubito, è stato dedicato a Francesco Nori, nato a Firenze nel 1565, ordinato sacerdote nel 1603 e poi vescovo di San Miniato nel 1624 durante il pontificato di Papa Urbano VIII; fu membro dell’Accademia Fiorentina e discepolo di Galileo Galilei.

Argomenti trattati

Prima della trascrizione del capitolo sull’Astrologia medica (iatromatematica) e sulla Carta di decubito, velocemente segnalo i diversi argomenti trattati nell’opera da Rotilenzi.

Nel Discorso Primo si affronta il significato dell’anno bisestile e del perché sia necessario ogni quattro anni.

Nel Discorso Secondo, Rotilenzi affronta le Lunazioni e le Qualità delle Stagioni con relative mutazioni del tempo, in riferimento all’anno 1628.

Nel Discorso Terzo, l’autore ragiona sull’utilità delle osservazioni astrologiche. In questo discorso è molto interessante un passaggio proposto da Rotilenzi relativamente all’utilità dell’Astrologia per chi deve iniziare un viaggio, propone infatti una breve considerazione al riguardo, e scrive: «Ma io dirò anche di più, ovvero che le astrologiche osservazioni sono di utilità e profitto a coloro che navigano; perché volendo solcare il mare, i naviganti dovranno osservare molto bene lo stato della Luna ed eleggerla in buon aspetto a Giove e a Venere: quindi, non congiunta né in aspetto alcuno con Marte e con Saturno; eviteranno che la Luna sia con le stelle Pleiadi, Iadi, né con il cuore di Scorpione, né con il capo di Medusa, né posizionata sull’Ascendente ovvero all’Orizzonte, tantomeno nella sesta Casa, o nell’ottava, nemmeno congiunta con i Signori di questi Luoghi Celesti; non sia la Luna nella via Lattea; e sopra ogni cosa fuggi dal segno dello Scorpione o comunque dalla casa di Marte; né sia la Luna vicina alla sua eclisse, o combusta dal Sole, né congiunta con il capo, o la coda del Drago (nodi lunari), che non sia in aspetto o congiunta a pianeta retrogrado: favorisci (se è possibile) il fatto che sia nel segno del Cancro, di luce crescente e in buono e felice aspetto di Giove e di Venere, e che i benefici (Giove Venere) siano forti e angolari, evita stelle procellose nell’ascesa all’Orizzonte o nel tramonto all’Occidente (Ascendente Discendente) in particolare evita le Pleiadi, l’Orione, Arturo, la Nave d’Argo, perché da queste spesso si cagionano i naufragi e le rovine in viaggio. Evita che le stelle malefiche occupino gli angoli del Cielo e in particolare osserva anche il Sole, che non è buono nell’ascendente a meno che non fosse in Ariete o in Leone; se possibile cerca di posizionare la Luna in aspetto separativo da un benefico e in aspetto applicativo all’altro benefico, così farai felicemente il tuo viaggio, sempre che Iddio con la sua grazia ti sarà propizio, e se i suoi ministri fedeli, gli Angeli del Cielo, ti accompagneranno…».

Nel Discorso Quinto, ultimo capitolo del Lunario, si affrontano le qualità dei segni nelle mutazioni e nelle previsioni del tempo.

Trascrizione Discorso Quattro: Astrologia Medica e Carta del Decubito

La trascrizione che segue è proposta in un italiano corrente, tra parentesi quadrate [ ] incontrerete, dove necessario, alcune annotazioni da me introdotte per meglio comprendere il testo. Il Discorso Quattro affronta l’utilità dell’Astrologia in ambito medico e diverse indicazioni sullo studio della Carta del Decubito. A causa della lunga struttura del Discorso Quattro, troverete la trascrizione nel documento PDF depositato in Academia.edu liberamente scaricabile e/o consultabile. Buona Lettura!

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