Assieme ad ogni segno zodiacale sorgono all’Ascendente precise stelle fisse che possono modificarne il significato ed arricchire l’interpretazione astrologica. In questo articolo, dopo un breve chiarimento sul ruolo del segno Ascendente e sulle caratteristiche principali del segno della Vergine, vedremo quali siano le principali stelle fisse legate a questo segno quando si trovi all’oroscopo.

Cos’è l’Ascendente?

L’Ascendente come sappiamo è un punto molto importante del proprio tema natale e di qualsiasi carta astrologica. La parola “oroscopo”, che più tardi divenne un sinonimo di cielo di nascita e oggi fa pensare soprattutto alle popolari rubriche di intrattenimento di giornali e riviste, in origine stava ad indicare proprio l’Ascendente.

Volendo spiegare brevemente cosa rappresenti l’Ascendente dal punto di vista astronomico, è sufficiente sapere che esso è quella porzione di cielo che in un qualsiasi momento sta sorgendo all’orizzonte. In particolare di solito ci si riferisce al segno zodiacale che si sta levando a Est, e di quel segno soprattutto il suo grado e minuto che si trova precisamente sull’orizzonte.

La tradizione astrologica ci insegna che l’Ascendente è un punto che ha radici molto profonde in noi e può arrivare a dirci qualcosa addirittura dell’aspetto fisico e della forma del corpo. Dal puto di vista psicologico esso è l’elemento più rilevante per stabilire il temperamento di un soggetto, ovvero la conformazione psichica di base, l’insieme delle risposte tipiche più immediate agli stimoli esterni, il modo irriflesso di reagire alle situazioni. In poche parole si può dire che rappresenti la “modalità di ingaggio col mondo”. Nell’astrologia umanistica moderna l’Ascendente è spesso associato anche al concetto di maschera sociale, di apparenza, di modalità con cui veniamo percepiti dagli altri. Personalmente trovo questi ultimi concetti un po’ fuorvianti, in quanto fanno pensare a qualcosa di fittizio, costruito, volto a nascondere dell’altro. Ritengo invece che esso sia un elemento in cui si mostra una componente autentica della persona.

L’Ascendente Vergine

Ma avviamoci verso l’argomento principale di questo articolo e vediamo in maniera sintetica quali siano le caratteristiche principali del segno della Vergine.

Per cominciare ricordiamo che la Vergine è uno dei quattro segni comuni o mobili, che un tempo erano detti bicorporei. Questi segni rappresentano la fase conclusiva della stagione dell’anno cui appartengono, periodo in cui le sue tipiche caratteristiche climatiche iniziano in qua e in là a cambiare e possono capitare giornate in cui la stagione successiva sembra preannunciarsi. Nella Vergine in quanto segno bicorporeo c’è quindi un fondo di incertezza, di duplicità o complessità.

È inoltre un segno governato da Mercurio, dove perciò è in evidenza la dimensione intellettuale, e quindi il riflettere, l’analizzare, il parlare, lo scrivere. A differenza dei Gemelli però, altro segno bicorporeo e di nuovo governato da Mercurio, la Vergine appartiene alla triplicità di Terra, ovvero a quei segni in cui si manifesta tendenzialmente il temperamento malinconico. Le qualità primarie di questo temperamento sono il Freddo e il Secco (nel caso della Vergine, che è un segno estivo, sarà in evidenza soprattutto il Secco) e perciò va nella direzione della serietà e dell’introversione, della lucidità e della riflessione, della ragione e della critica ma anche della praticità e dell’efficienza.

Per una più verosimile valutazione dell’Ascendente però bisogna considerare anche altri fattori oltre a quello rappresentato dal segno, in questo caso la Vergine. È utile ad esempio osservare il pianeta governatore del segno, tenendo conto del tipo di segno e casa in cui si trova e delle eventuali configurazioni che lo vedono coinvolto. Inoltre all’orizzonte orientale potrebbero trovarsi a sorgere anche particolari pianeti e stelle, i quali darebbero in questo caso un contributo non indifferente ed arricchire o modificare le caratteristiche indicate dal segno zodiacale.

Stelle fisse negli angoli

Vorrei soffermarmi in questa occasione soprattutto sulle stelle fisse che si trovano a sorgere assieme al segno della Vergine, ciò che anticamente era detto paranatellonta. Sappiamo che a ogni stella viene attribuito un preciso grado eclittico e perciò, nonostante siano in effetti sparse per tutto il cielo, sono generalmente ricondotte in ogni caso ai segni zodiacali. Su vari testi e siti web si possono trovare ampie tabelle contenenti l’elenco delle principali stelle fisse corredate del relativo grado zodiacale di riferimento.

Soprattutto quando ci interessano gli angoli della carta però (Ac, Mc, Dc e Ic), trovo molto più utile e ragionevole non basarsi sui dati grezzi riportati in questo tipo di tabelle ma al contrario osservare quali stelle fisse si trovino realmente a passare su questi punti.

Ad esempio le usuali tabelle riportano verso i 9° Vergine la stella Alioth, appartenete alla costellazione dell’Orsa Maggiore. Ma chiunque abbia osservato davvero qualche volta il cielo si chiederà: come può trovarsi a sorgere all’Ascendente una stella circumpolare, ovvero un astro che per definizione rimane sempre alto sopra l’orizzonte alle nostre latitudini? Assieme a questo grado del segno della Vergine (con alcune variazioni a seconda della località geografica in cui ci troviamo) sorgono invece realmente le stelle Alphard e Chertan.

Per capire quali stelle si trovino effettivamente sugli angoli di una carta astrologica bisogna andare a frugare un po’ tra le opzioni di Astro. Com (optando per lo stile Fixed Stars, oppure aprendo le carte speciali), altrimenti avvalersi di software astrologici dedicati all’astrologia classica o alla simulazione astronomica.

Le stelle dell’Ascendente Vergine

Per premiare la pazienza dei lettori che mi hanno seguito fino a questo punto riporterò qui sotto le posizioni reali delle principali stelle fisse che si trovano sull’orizzonte quando all’Ascendente sorge la Vergine. Ho preso come riferimento tre città italiane che possano coprire l’intera penisola dal punto di vista della latitudine. È questo infatti il fattore determinante che influisce sul grado zodiacale assieme al quale ogni stella fissa sorge (nonché tramonta).

Oltre al grado eclittico con cui si trova all’Ascendente, troverete per ogni stella l’indicazione della sua magnitudine (brillantezza) e la sua natura planetaria. Questi dati vi aiuteranno a comprendere quanto e come ogni astro agisca: tanto più è piccolo il numero “m” e tanto più la stella sarà brillante e perciò potente; l’analogia con i pianeti invece indica la qualità attiva dell’astro, perciò se ad esempio sorge una stella della natura di Venere sarà un po’ come avere Venere sull’Ascendente.

Per quanto riguarda l’orbita di tolleranza da utilizzare, è abbastanza ragionevole allargarsi fino a 2-3° rispetto alla congiunzione precisa con l’Ascendente. Naturalmente più luminosa è la stella e più ci si potrà allargare.

BOLZANO (46°29’ N)

29°19’ (Leo) Wezen (δ Canis Majoris), m 1.83, Venere

29°53’ (Leo) Regulus (α Leonis), m 1.36, Giove-Marte

0°37’ Adhara (ɛ Canis Majoris), m 1.50, Venere

4°30’ Zosma (δ Leonis), m 2.56, Saturno-Venere

5°50’ Aludra (η Canis Majoris), m 2.45, Venere

8°48’ Alphard (α Hydrae), m 1.99, Saturno-Venere   

9°11’ Chertan (θ Leonis), m 3.30, Venere-Mercurio

11°25’ Mel 111 (Coma Berenices), 1.80, Venere

16°30’ Denebola (β Leonis), m 2.14, Saturno-Venere

16°40’ Segino (ɣ Boötis), m 3.04, Mercurio-Saturno

16°50’ Nekkar (β Boötis), m 3.45, Mercurio-Saturno

27°08’ Zavijava (β Virginis), m 3.59, Mercurio-Marte

ROMA (41°54’ N)

29°54’ (Leo) Regulus (α Leonis), m 1.36, Giove-Marte

29°54’ (Leo) Aludra (η Canis Majoris), m 2.45, Venere

5°57’ Zosma (δ Leonis), m 2.56, Saturno-Venere

6°32’ Alphard (α Hydrae), m 1.99, Saturno-Venere

10°14’ Chertan (θ Leonis), m 3.30, Venere-Mercurio

14°33’ Mel 111 (Coma Berenices), 1.80, Venere

17°41’ Denebola (β Leonis), m 2.14, Saturno-Venere

24°45’ Segino (ɣ Boötis), m 3.04, Mercurio-Saturno

26°55’ Nekkar (β Boötis), m 3.45, Mercurio-Saturno

27°18’ Zavijava (β Virginis), m 3.59, Mercurio-Marte

SIRACUSA (37°05’ N)

29°59’ (Leo) Regulus (α Leonis), m 1.36, Giove-Marte

2°14’ Alkaid (η Ursae Majoris), m 1.86, Marte

4°28’ Alphard (α Hydrae), m 1.99, Saturno-Venere

7°31’ Zosma (δ Leonis), m 2.56, Saturno-Venere

11°00’ Chertan (θ Leonis), m 3.30, Venere-Mercurio

17°20’ Mel 111 (Coma Berenices), 1.80, Venere

18°47’ Denebola (β Leonis), m 2.14, Saturno-Venere

27°25’ Zavijava (β Virginis), m 3.59, Mercurio-Marte

29°03’ Canopus (α Carinae), m -0.62, Saturno-Giove