Sahl ibn Bishr al-Israili (c. 786-c. 845), noto anche come Rabban al-Tabari e Haya al-Yahudi  è stato un astrologo, astronomo e matematico del Tabaristan. Fu l’astrologo del governatore del Khuristan e poi del visir di Baghdad. Alcune delle sue opere: Ahkam fi al-Nujum (“Laws of the Astrology“); Kitab al-ikhtiyarat ‘ala al-buyut al-ithnai ‘ashar (“Book of elections according to the twelve houses“); Al-Masa’il al-Nujumiyah (“The astrological problems”).

Nell’arte dell’astrologia oraria, ovvero astrologia delle interrogazioni tecnica astrologica attraverso cui ponendo una domanda e realizzando la carta astrologica del quesito è possibile trarne un responso molto specifico, possiamo secondo ibn Bishr ricavare un esito favorevole (ovvero la questione proposta si compirà) in tre modi specifici:

  • quando il Signore dell’Oroscopo dell’interrogazione oppure la Luna farà congiunzione (o aspetto) con il Signore che rappresenta la questione senza impedimenti;
  • quando tale congiunzione (o aspetto) avviene mediante un terzo pianeta che si separa per esempio dal Signore dell’Oroscopo per applicarsi al Signore della Questione (e si chiama translatio luminis) e quando facendo questo osserva anche il luogo della questione;
  • oppure per intermediazione di un pianeta che accoglie la forza del Signore dell’Oroscopo e del Signore che rappresenta la questione (e si chiama collectio luminis), questo pianeta è chiamato receptor dispositionis ovvero colui che accoglie la disposizione.

Ibn Bishir considera molto importante nelle domande orarie Il Signore dell’Oroscopo (della casa uno) che significa sempre il richiedente o chi fa la richiesta, unitamente al Signore della Questione oggetto della domanda. Le relazioni tra questi due pianeti indicheranno un esito e sono centrali nell’arte astrologica oraria.

Aggiunge ibn Bishr i modi attraverso cui la questione non si realizzerà:

  • Quando il Signore dell’Oroscopo o la Luna si uniscono ad un pianeta posto nella propria caduta (o esilio), e allora la questione sarà distrutta, irrealizzabile.
  • Quando il Signore dell’Oroscopo o la Luna si uniscono ad un pianeta posto nella caduta del Signore dell’Oroscopo o della Luna, e allora significa la cattiva disposizione dell’animo dell’interrogante, i cattivi costumi, l’intemperanza, che causeranno la non realizzazione della questione.
  • Quando il Signore dell’Oroscopo è nella propria caduta e si unisce al Significatore della Questione e questo non lo recepisce e allora sarà simile a un mendicante che riceve solo briciole di pane (anche se dovesse realizzarsi, la realizzazione sarà miserevole e insoddisfacente, che non appaga, quindi è come se non si realizzerà perché non sarà concretizzato nulla).
  • Quando il Signore dell’Oroscopo e il Significatore della Questione sono il medesimo pianeta, la questione si realizzerà solo se il pianeta è recepito o configurato al suo signore, altrimenti non si realizzerà nulla.
  • Quando il Signore dell’Oroscopo o la Luna si uniscono al significatore della Questione e questo è un pianeta malevolo e l’unione avviene per quadratura od opposizione senza ricezione, significherà che il richiedente desidera che il fatto non si realizzi perché ne teme le conseguenze.
  • Quando il Signore dell’Oroscopo si unisce ad un pianeta retrogrado o combusto, allora la questione non si realizza, il fatto è rifiutato.

 

 

 

 

 

 

 

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