Nella Terza Parte, Capitolo Terzo, del suo Tractatus Astrologicus De Genetliacorum, Ranzovius (astrologo del XVI secolo) propone la questione sulla determinazione del temperamento. Il capitolo è definito come “Del Temperamento e della Forma del Nato”. L’incipit a questa questione prevede una riflessione di Ranzovius su quanto la determinazione del temperamento possa far comprendere l’azione del cielo sul corpo e sulle complessioni del nativo:

se nulla provasse l’innato potere degli astri, il temperamento e la sua determinazione sarebbe più che sufficiente per dimostrare l’azione del cielo. E sebbene le luci del cielo agiscano sempre secondo certe leggi, poiché tali luci sono in continuo movimento, e poiché gli astri agiscono sulla formazione dei corpi inferiori, i temperamenti possono essere diversi; e la qualità del cielo e le disposizioni delle luci definiranno le diversità delle complessioni e della forma del corpo. Per questo indicherò da quali luoghi del cielo possiamo raccogliere le diversità delle complessioni e dei temperamenti.

Ranzovius propone un elenco di ciò che è necessario valutare nella determinazione del temperamento.

  • La prima cosa da osservare per la conoscenza del temperamento è il Segno dell’Ascendente. Perché dà informazioni sulla forma del corpo.

Ranzovius propone come prima valutazione la conoscenza del Segno Ascendente. Questo ci darà già informazioni sulla natura del corpo; tale natura dipenderà dalla natura stessa dei segni. Ma perché Ranzovius sceglie il Segno dell’Ascendente? Perché l’Ascendente è il primo significatore accidentale del Corpo e del Temperamento. Inoltre, i segni posti nei quattro angoli, come indicato anche dall’eredità di Firmico Materno, hanno virtù apotelesmatica, ovvero capacità di “plasmare” nel nativo qualcosa di altamente specifico e caratterizzante. Ne consegue che il Segno dell’Ascendente plasmerà molto della sua natura sul corpo e anche sul temperamento del nato.

  • La seconda questione da considerare è il maestro della natività (Dominatore della Nascita ovvero Signore della Genitura). Questo signore è molto importante per comprendere la natura del corpo e della mente. Si considererà attentamente la sua natura perché darà informazioni sulla forma del corpo e sul tipo di temperamento.

Ranzovius conferisce al Signore della Genitura un importante ruolo apotelesmatico: in tutta la letteratura astrologica medievale il Signore della Genitura riveste un significato decisivo sulla descrizione delle nature del nativo. Nello specifico Ranzovius ci indica che il Signore della Genitura ci informa sul corpo e sulla forma del corpo, quindi va osservato insieme alle qualità del segno dell’Ascendente, probabilmente è il tipo di pianeta che rappresenta il Signore della Genitura che può darci informazioni proprio sulle fattezze del corpo. Inoltre, il Signore della Genitura darebbe anche informazioni importanti sulla natura della mente, ecco che il Dominatore della Nascita riveste un ruolo strategico sul definire la forma del corpo e sul temperamento del nativo.

  • Dopo aver considerato tutto ciò (segno ascendente e qualità del Signore della Genitura) è necessario guardare (o tenere in considerazione) l’eventuale presenza di pianeti nei luoghi angolari, e specialmente quelli posti all’oroscopo (la casa uno). Consideriamo poi se questi pianeti angolari sono occidentali od orientali rispetto al Sole, se sono nella loro prima stazione perché allora sono propensi a restituire i loro effetti sulla natura del corpo (sono più capaci di esprimersi) ma fanno il contrario (ovvero sono maggiormente ostacolati) quando sono nella seconda stazione o quando sono retrogradi.

Brevemente, Ranzovius osserva che i pianeti nei luoghi angolari hanno un grande peso sulla determinazione del temperamento. In particolare, quelli posti all’Ascendente (casa uno per intenderci), ma in assenza di pianeta nella casa angolare uno, anche quelli posti nella decima, quarta, settima casa possono avere un significato o dare informazioni sul temperamento di una persona. Indica che i pianeti angolari devono essere giudicati nella loro qualità naturale in base alla disposizione che hanno con il Sole (orientali od occidentali). Secondo Ranzovius i pianeti di moto diretto e nella loro prima stazione tendono ad essere più efficienti per le questioni del temperamento, ovvero sono pianeti che sul temperamento avranno capacità apotelesmatica. Diversamente per i pianeti retrogradi, nella seconda stazione, secondo Ranzovius sono meno efficienti nel dare significati sul temperamento. Nel periodo di Ranzovius era comune la considerazione dell’orientalità e dell’occidentalità dei pianeti. Per la questione del temperamento si tenevano in considerazione i pianeti in casa uno, dieci, sette e quattro, e si giudicavano in base al loro essere occidentali od orientali, e in base al segno occupato. L’eventuale retrogradazione, l’essere sotto i raggi del sole, o l’essere pianeti invisibili portava l’astrologo a ritenerli meno significativi per la determinazione o valutazione temperamentale, questo perché Ranzovius specifica che i pianeti angolari che agiscono sul temperamento e sulla forma del corpo devono essere “visibili” perché solo in questo modo sono significativi per la “vegetazione” del corpo, ovvero per la caratterizzazione dei corpi. Se ci ragioniamo non è affatto una indicazione così assurda: il temperamento e la forma di un corpo è qualcosa che noi percepiamo in ogni individuo. Quando diciamo che la persona ha una “certa forma” del corpo, o un certo temperamento, è perché abbiamo una percezione di tali nature, e giustamente Ranzovius fa intuire che solo i pianeti visibili hanno, per analogia e deduzione, significato sul plasmare i temperamenti e le nature stesse del corpo, perché essi sono caratteri che si rendono visibili a tutti. Non è dato sapere come Ranzovius usasse il signore della genitura, tuttavia emerge nelle tabelle di computo in quello che è definito METODO DEL 500 che prevede l’analisi anche dei pianeti angolari, del segno ascendente, dei pianeti in aspetto all’Ascendente, e del signore della genitura, oltre al fondamentale ruolo della Luna e degli aspetti che forma separativi applicativi.

  • Osserviamo il Signore del Corpo (Dominum Corporaturae) così come insegna la dottrina di Pontano, questo si ricava dal Signore dell’Oroscopo e dal Signore della Luna.

In questo punto, Ranzovius considera un dominatore del corpo che avrebbe significato sul temperamento, evoca la dottrina di Pontano e dice che si ricava dal Signore dell’Oroscopo e dal Signore della Luna. Visto che Ranzovius era fortemente influenzato dagli arabi, è probabile che ci sta indicando di calcolare l’Almuten derivante dal pianeta che Governa l’Ascendente e dal Pianeta che dispone la Luna. Da questi due pianeti, ricaveremo con la tecnica dell’Almuten il Dominatore del Corpo, che è un pianeta che ha, secondo Ranzovius, significato sul temperamento del nativo.

  • Non sarà fuori questione anche la necessità di osservare la costituzione del tempo nel giorno del nato (intende proprio il tempo atmosferico!).

Uno dei passaggi più curiosi di Ranzovius è sul punto cinque, dice di considerare il tempo ovvero le qualità del clima, dell’atmosfera, nel momento in cui siamo nati. In effetti anche Cardano, nei suoi aforismi, indica in diverse occasioni che anche la natura del tempo (se piove, se è sereno, se è molto umido, se è una giornata temperata e mite, oppure rigidissima e freddissima) ha influenza sul corpo del nativo e sul suo temperamento. Cardano si spinge anche oltre indicando che ogni orario di nascita indica un certo tipo di temperamento. Non emerge chiaramente nel testo di Ranzovius come l’autore congetturi la questione del tempo. Ma in tutta la letteratura astrologica tradizionale il tempo e i fenomeni atmosferici sono spesso considerati come fenomeni che hanno anch’essi virtù apotelesmatica sui corpi del mondo sublunare.

  • Ma poiché la Luna comanda tutti i corpi, e poiché i corpi variano al variare della loro disposizione con il Sole, considereremo le fasi lunari: da Novilunio a Primo quarto è Umida e Calda; dal primo quarto crescente all’opposizione (Plenilunio) è Calda e Secca; dal Plenilunio al quarto calante è Fredda e Secca, dall’ultimo quarto calante fino alla congiunzione al Sole è Fredda e Umida.

Giustamente Ranzovius conclude con la Luna dicendo che è molto importante il rapporto della Luna con il Sole nel giorno della natività. Quello che sta indicando è di considerare la fase lunare. Come avviene in tutta l’Astrologia Medievale si considerano i 4 principali momenti delle fasi lunari che partano da un “punto zero” che è il novilunio ovvero la congiunzione Luna-Sole. Dal Novilunio al Primo Quarto siamo in una fase crescente e qui la Luna plasmerà nel corpo del nativo caratteri Umidi e Caldi. Dal Primo Quarto al Plenilunio plasmerà caratteri Caldi e Secchi. Dal Plenilunio al Quarto calante plasmerà caratteri Freddi e Secchi. Dal Quarto Calante al ritorno della Luna sul Sole, Novilunio, plasmerà caratteri Freddi e Umidi.

Ranzovius prosegue nel definire alcuni caratteri del corpo, mettendoli in relazione a certe qualità del temperamento:

  1. Le prime metà dei segni ariete, toro e leone tendono a rendere i corpi obesi e grassi.
  2. Le restanti parti dell’ariete, toro e leone tendono invece a rendere i corpi magri.
  3. Il sagittario come anche i gemelli e l’acquario: i primi 15 gradi tendono a rendere i corpi magri ma anche deboli, le restanti parti tendono a rendere i corpi più spessi e più robusti.
  4. I temperamenti sanguigni sono in genere belli.
  5. La bellezza è media per i flemmatici e collerici.
  6. Nei melanconici la bellezza è deforme.
  7. I temperamenti secchi e caldi non favoriscono affatto l’alta statura.
  8. La statura è media per i flemmatici e melanconici.
  9. I sanguigni (oppure i moderatamente caldi, così indica Ranzovius) tendono a raggiungere stature considerevoli.
  10. Il segno ascendente obliquo rende la statura bassa specialmente quando il significatore del corpo (che secondo la precedente trattazione di Ranzovius è il Dominatore del Corpo secondo il Pontano, ovvero l’almuten derivante dal Signore dell’Ascendente e dal Dispositore della Luna) è occidentale e bruciato (i segni obliqui, o di breve ascensione, sono Ariete, Toro, Gemelli, Capricorno, Acquario, Pesci).
  11. Alta statura, di conseguenza, si ha nei segni di lunga ascensione (Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno) e anche o specialmente quando il dominatore del corpo è Giove, Venere o Marte.
  12. Signore dell’ora Saturno prova pallore.
  13. Signore dell’ora Giove tinge di nero i corpi quando orientale, di bianco quando occidentale.
  14. Signore dell’ora Venere produce candore.
  15. Signore dell’ora Marte inietta il corpo di rossori.
  16. Signore dell’ora Mercurio ingiallisce la cute.
  17. Signore dell’ora Luna tinge il corpo di zone bianche.
  18. Valuta il colore della pelle anche dai signori del trigono dell’Ascendente perché i signori della triplicità di fuoco creano colori rossastri, di terra colori scuri; di acqua colori chiari; di aria colorature lucenti.

Fonte – consultazione diretta del Capitolo 3 – Terza Parte – del Tractatus Astrologicus De Genetliacorum di Ranzovius.

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